Cosa fa l’Osteopata?
Aggiornamento: 29 nov 2021
Chi è l’Osteopata?
L’Osteopata è una figura professionale sanitaria, che utilizza la palpazione, ovvero il trattamento manuale, come strumento per la valutazione, per il trattamento e per identificare le componenti del corpo umano. Il suo percorso di studi scientifici comprende l’anatomia e la fisiologia umana, la pratica di saper manipolare il corpo umano nel modo corretto e qualità umane. Quando l’equilibrio è compromesso (per esempio a causa di un trauma), per ristabilire lo stato di salute, l’Osteopata agisce con manipolazioni e tecniche specifiche, liberando i tessuti in disfunzione per ripristinare una corretta mobilità dei tessuti stimolando la correzione dello stato fisiologico del sistema muscolo-scheletrico e dei diversi sistemi corporei ad esso correlato (circolatorio, respiratorio, fasciale, nervoso). l’Osteopata valuta in modo completo il paziente, ottenendo un quadro della sua storia clinica, dalle informazioni di base (età, attività fisica, tipo di professione, traumi, interventi chirurgici, malattie importanti accertate), ma anche indagando lo stile di vita, abitudini alimentari, qualità del sonno, stress, traumi psicofisici importanti. La valutazione manuale dell’Osteopata è precisa, sensibile e utilizza tutte le conoscenze di anatomia e fisiologia umana per capire lo stato dei tessuti corporei. Questo permette di individuare le tecniche adatte e il percorso di salute da affrontare.
Come agisce l’Osteopatia?
L’azione dell’Osteopata, che è rivolta a una corretta mobilità delle diverse strutture del corpo, si concretizza nella manipolazione applicata a segmenti scheletrici, articolazioni, cranio, muscoli, alla distensione delle fasce e del tessuto connettivo fino ad essere efficace anche nel modulare il sistema nervoso autonomo, riuscendo, quando necessario, a migliorare la risposta allo stress.
L’obiettivo principale del trattamento osteopatico è mettere l’organismo nelle condizioni di sfruttare al meglio le proprie capacità di autoregolazione senza il ricorso a farmaci.*
I campi di applicazione sono molteplici: ad esempio quello pediatrico, ginecologico, sportivo e geriatrico.
La diagnosi e il trattamento si rivolge sia ai bambini sia ad adulti e anziani. l’Osteopata adatterà le tecniche e il suo approccio allo stato fisiologico dei tessuti che deve trattare. (vedi articolo Bambini Adulti Anziani)
L’ampia varietà di tecniche permette di avere in tutti i casi un approccio non invasivo, regolando e dosando il tipo di manipolazione.
*l’utilizzo di farmaci deve essere sempre sotto supervisione di un medico.
Ambiti di intervento dell’Osteopatia
I campi di applicazione in cui l’Osteopatia è utile e può aiutare a favorire una condizione di salute sono molteplici:
Problemi del sistema muscolo-scheletrico: lombalgia, cervicalgia (mal di testa), dorsalgia, dolori al coccige, periartrite scapolo omerale, ipercifosi, iperlordosi, problemi dell’anca, gonalgia, pubalgie, fascite, tendiniti, problemi posturali, dolori e disturbi della colonna vertebrale, sciatalgie, artrosi, discopatie, cefalee, dolori articolari e muscolari da traumi, alterazioni dell’equilibrio, nevralgie, dolori intercostali, cruralgie, cervico-brachialgie.
Colpi di frusta, traumi accidentali, conseguenze meccaniche dei traumatismi, posizioni scorrette quotidiane, incidenti stradali.
Nevralgie facciali, nevralgie cervico-brachiali, nevralgia del trigemino
Alcuni tipi di vertigine
Disturbi del sistema neurovegetativo come fatica cronica, fibromialgia,
Alcuni tipi di cefalee (muscolo-tensive, ansiose, vascolari, emicranie, mal di testa)
Sinusiti, affezioni congestizie quali Otiti, Riniti, Sinusiti
Disordini Temporo-Mandibolari
Dolori legati alla Gravidanza e al Post-Partum
Prevenzione della scoliosi nel bambino
Problematiche secondarie post-operatorie
Problematiche dei neonati: reflusso, plagiocefalia (testa piatta), coliche
Queste indicazioni non devono essere considerate in senso assoluto ed esausitive.
Molte patologie saranno trattabili solo dopo una diagnosi di esclusione effettuata dallo Specialista.
Le collaborazioni nell’ambito medico si basano sulla possibilità che taluni disturbi possano interagire con altre parti del corpo per via muscolare e fasciale creando scompensi osteo-mio-articolari.
Quando non è indicata l’Osteopatia?
L’osteopata non è utile e non interviene in caso di lesioni anatomiche particolarmente gravi e in tutti i casi di urgenze mediche. Non può guarire malattie degenerative croniche, genetiche, infettive e/o infiammatorie.
L’osteopatia tratta esclusivamente problematiche funzionali e non patologiche, in quanto quest’ultime sono di competenza esclusivamente medica.